Sicurezza
Condividi
Salva
Proteggere l’attività dai rischi e dalle frodi informatiche

Tre punti chiave della sicurezza informatica per mantenere la tua attività protetta

Sapere che i tuoi clienti si fidano davvero di te è una sensazione bellissima. E nell’era digitale, questa fiducia dipende anche dal fatto di sapere che stai mantenendo i loro dati al sicuro. In questo momento può sembrare un compito arduo, con i dipendenti che lavorano a distanza e i pirati informatici che cercano di sfruttare a loro favore la crisi dovuta al COVID-19. Invece è proprio il momento perfetto per assicurarsi di aver implementato le giuste difese e far sì che i clienti sappiano di aver affidato i loro dati in mani sicure. Questo articolo analizza tre elementi che possono mettere al sicuro le piccole e medie aziende: VPN, gestione dei dispositivi mobili e formazione dei dipendenti.

1) Rete privata virtuale (VPN)

Lo smart working coinvolge per definizione tutti i dipendenti che accedono e inviano dati al di fuori del perimetro di protezione dell’ufficio. Poiché i dipendenti si affidano alle proprie connessioni Internet, è importante che le imprese proteggano i loro dati da furti e danneggiamenti, ed è qui che entra in gioco la VPN. Di cosa si tratta? Una connessione virtuale tra il tuo computer e una postazione remota che permette di condividere i dati in modo sicuro, come se ci si trovasse in ufficio. Come funziona? La VPN consente agli utenti di accedere in modo sicuro a una rete privata. I dati sono criptati, per evitare che cadano nelle mani sbagliate durante il trasferimento. Allo stesso modo, l’indirizzo IP e la posizione dell’utente sono nascosti. Perché la mia azienda ne ha bisogno?
  • Per consentire ai dipendenti di accedere in modo sicuro ai dati aziendali da una postazione remota
  • Per proteggere il traffico dati
  • Per assicurarsi che i dipendenti non possano essere rintracciati o identificati sui siti web
  • Per evitare che i dipendenti siano censurati e bloccati dai servizi quando lavorano da remoto
Come faccio a configurarne una? Parla con uno dei nostri consulenti per avere consigli sull’implementazione di una VPN per i tuoi dipendenti.

2) Gestione dei dispositivi mobili

Con il diffondersi dello smart working, molte aziende hanno scelto di consentire ai dipendenti di utilizzare i propri dispositivi personali per lavorare. Ma con gli attacchi di phishing contro i dispositivi personali triplicati solo nel 2019, è fondamentale poter proteggere ogni dispositivo che accede alla rete, compresi i cellulari, attraverso gli strumenti di gestione dei dispositivi mobili. Di cosa si tratta? Di una politica che garantisce che i tuoi dipendenti possano lavorare efficacemente al di fuori dell’ufficio, che si trovino presso un cliente, in viaggio d’affari o a casa, sempre mantenendo i dati al sicuro. Perché ne ho bisogno? I dipendenti possono utilizzare i propri dispositivi o quelli forniti dall’azienda e in entrambi i casi questi dispositivi devono essere protetti dalle minacce informatiche. Come posso rendere sicuri i dispositivi della mia azienda? Le opzioni per i dispositivi sono diverse, a seconda dei sistemi operativi utilizzati:
  • Le soluzioni di sicurezza basate sulla rete possono proteggere i dispositivi da virus, malware e phishing; Vodafone Rete Sicura, ad esempio, protegge qualsiasi dispositivo mobile sulla rete Vodafone.
  • I sistemi di gestione dei dispositivi consentono la visibilità e il controllo dei dispositivi da un portale centrale, ad esempio per aggiornare il software o cancellare i dati dai dispositivi in remoto.
  • I servizi di Endpoint Security come Lookout Mobile Security prevengono, rilevano e risolvono le minacce sui dispositivi mobili e sui tablet, mentre quelli come Trend Micro Worry Free assicurano la sicurezza di desktop, laptop e applicazioni sul cloud.

3) Formazione dei dipendenti

I dipendenti sono da sempre una delle più potenti difese informatiche per un’azienda. E avere un team che si occupa della sicurezza diventa ancora più importante se tutti lavorano da remoto. Non essendoci più chiari confini tra dispositivi personali e di lavoro, può essere utile concordare i principi di sicurezza che ogni dispositivo che accede ai dati aziendali è tenuto a rispettare. Qualche esempio:
  • Possibilità che i dispositivi personali, e non solo quelli aziendali, possano accedere ai dati aziendali
  • Definire quali sistemi operativi e applicazioni possono accedere ai dati
  • Controlli minimi di sicurezza da applicare, come password, crittografia o VPN
Una sessione dedicata alla definizione delle migliori pratiche di sicurezza per la forza lavoro remota può aiutare a ricordare ai team le regole e il motivo per cui tali regole sono necessarie per tenere l’azienda al sicuro.

Combattere i rischi

Le piccole e medie aziende sono da sempre in grado di instaurare rapporti più stretti con i clienti, e questi legami possono essere ulteriormente rinsaldati assicurando la protezione dei loro dati. Essere in grado di disconnettersi alla sera sapendo di avere a disposizione gli strumenti per proteggere la propria azienda da attacchi informatici e frodi è una gran bella sensazione. Per restare aggiornato sulle più recenti sfide per la sicurezza informatica, clicca qui.

Per ulteriore supporto e indicazioni, puoi parlare con uno dei nostri esperti via web chat.

Contenuto curato da
Valuta
© Copyright 2020-2025 - Company name: Vodafone Italy S.p.A. - Partita IVA: 08539010010 - REA: 974956

This site is protected by reCAPTCHA and the Google Privacy Policy and Terms of Service apply.