Bisogna investire ore e risorse per creare un sito web all’altezza, attirare i clienti e mettere in mostra i prodotti. Ma se il processo di checkout non è user-friendly tutto questo duro lavoro rischia di andare sprecato.
I tempi di attenzione online sono notoriamente brevi e un processo di checkout frustrante potrebbe far abbandonare rapidamente i carrelli e spingere i clienti a rivolgersi alla concorrenza. Un carrello abbandonato è quando gli utenti aggiungono articoli al carrello e non completano la transazione.
Il tasso medio di abbandono dei carrelli è dell’80%. La buona notizia è che un migliore design del checkout può aumentare i tassi di conversione fino al 35%.
Si tratta in pratica del controllo dello stato di salute del flusso di acquisto di un e-commerce.
Un audit che esamina attentamente ogni singolo passaggio del processo di checkout, dal momento in cui un cliente aggiunge un prodotto al carrello fino al processo di pagamento. Si tratta quindi di garantire che l'acquisto sull’e-commerce sia facile e veloce e che i clienti tornino ad acquistare ancora.
La revisione del checkout può essere un fattore game changer in diversi scenari e per diverse figure professionali.
I retailer, i manager e i rivenditori possono migliorare i tassi di conversione e i ricavi, soprattutto durante i periodi di picco degli acquisti, come le festività. Gli UX designer e gli sviluppatori web possono utilizzare gli audit del checkout per prendere decisioni di design corrette. E i team che si occupano di sicurezza possono assicurarsi che il processo di checkout soddisfi i requisiti legali e di protezione dei dati.
Un audit è indispensabile per tutte le aziende che hanno un numero ragionevole di utenti che visitano il loro sito web e cliccano sui prodotti, ma un numero inaspettatamente basso di persone che procedono all'acquisto.
Oltre a questo scenario, un audit del checkout è particolarmente utile per:
1. Stabilire obiettivi chiari
Se non si sa cosa si vuole, non si potrà mai sapere se si ha avuto successo. Che si tratti di prestazioni, design, accessibilità, sicurezza o di un mix di questi aspetti, la chiarezza degli obiettivi è fondamentale.
2. Analisi delle prestazioni del sito web
Valutare la velocità e l'efficienza del processo di checkout è fondamentale. I tempi di caricamento lenti sono un grave ostacolo e portano all'abbandono dei carrelli. Buona norma è assicurarsi inoltre che l'infrastruttura del sito web sia in grado di gestire un traffico intenso, ad esempio nei periodi di maggiore affluenza per gli acquisti – come il Black Friday, o dopo l'invio di e-mail promozionali.
3. Valutazione del design e della UX
Fondamentale è anche esaminare attentamente il design della propria pagina di checkout. È intuitiva e facile da usare? É utile in tal senso prestare attenzione al posizionamento dei diversi campi, le call to action, il numero di passaggi necessari, alle opzioni di pagamento offerte, alla trasparenza dei prezzi, ai costi di spedizione, alle politiche di reso e al flusso complessivo del pagamento.
4. Verifica SEO e accessibilità
Occorre anche verificare che la pagina di pagamento sia ottimizzata per i motori di ricerca (SEO), soprattutto per chi utilizza smartphone o tablet, e che sia conforme in termini di accessibilità. In caso contrario, si rischia di allontanare un numero considerevole di potenziali clienti.
5. Valutazione della sicurezza
La sicurezza online non è negoziabile, ma un obbligo morale e pratico per rimanere sul mercato. L'audit aiuta a individuare le potenziali vulnerabilità, in modo da garantire la protezione dei dati e delle informazioni di pagamento dei vostri clienti.
1. Meno carrelli abbandonati e più conversioni
La messa a punto delle prestazioni di un sito web garantisce che il processo di checkout funzioni senza intoppi, in maniera fluida e performante. I clienti amano un checkout rapido e reattivo, un apprezzamento che si traduce spesso in un minor numero di carrelli abbandonati, in un maggior numero di conversioni e in un'esperienza di acquisto complessivamente positiva.
Suggerimento: è una buona idea prendere in considerazione opzioni di pagamento senza carta, come PayPal o Apple Pay, in modo da rendere il processo di checkout ancora più semplice.
2. Clienti felici
La pagina di checkout è il cuore di un acquisto di successo. Un design, un layout e una navigazione facili da usare rendono semplice il passaggio dal carrello all'acquisto. Questo significa clienti soddisfatti e un bilancio più sano.
3. Migliori classifiche SEO
Un processo di pagamento ben ottimizzato può fornire un vantaggio nei risultati dei motori di ricerca. Poiché quasi il 60% delle visite di ricerca organica proviene da dispositivi mobili, la SEO mobile permette di scalare le classifiche dei motori di ricerca e aiuta i clienti a trovarvi.
4. Diventare più inclusivi
L'accessibilità garantisce a tutti, anche alle persone con disabilità, la possibilità di gestire il processo con facilità. In questo caso è bene non limitarsi a soddisfare i requisiti di legge, ma andare oltre. Questo non solo amplierà la base di clienti, ma darà prova di inclusività.
5. Costruire la fiducia
Identificando e chiudendo i punti deboli della propria “difesa digitale”, è possibile garantire ai clienti di fare acquisti in tutta sicurezza. Questo fattore è fondamentale e, da solo, può portare a un aumento dei tassi di conversione e della fedeltà dei clienti.
In breve, una revisione del checkout dell'e-commerce è una risorsa potente. Facendo luce sull'aspetto più delicato della vostra attività, potete garantire un processo di checkout sicuro e senza interruzioni, che soddisfi i vostri clienti e li faccia tornare.
Se hai bisogno di maggiore supporto, puoi contattare uno dei nostri esperti.
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